Sos Nutrizione: Le proprietà del riso venere
Oggi vi vorrei parlare delle proprietà del Riso Venere, una varietà di riso integrale dal chicco lungo e di colore nero ebano. È ottenuto incrociando un riso nero asiatico e un riso italiano. Il suo colore deriva dalla presenza naturale di antociani, antiossidanti che contrastano i radicali liberi, che inducono l’invecchiamento delle cellule e l’insorgenza di malattie. Inoltre, gli antociani limitano l’assorbimento del colesterolo.
Il riso venere è una varietà dio riso integrale ed ha una elevata percentuale di fibre alimentari, che favoriscono la digestione, la funzionalità intestinale e la stipsi. È un riso privo di glutine, quindi ideale per chi è celiaco o per chi ha delle intolleranze.
Confrontandolo con altre tipologie di riso, ha un basso indice glicemico, perciò, indicato sia nelle diete ipocaloriche sia per i soggetti con problemi di glicemia.
Un’altra caratteristica è la sua capacità di aumentare il senso di sazietà, diminuendo il senso di fame.
Il riso venere è noto per la presenza delle vitamine del gruppo B: la tiamina (B1), la riboflavina (B2), la niacina (B3).
Nel riso venerei troviamo anche sali minerali come: magnesio, potassio, ferro, selenio, calcio, zinco, fosforo e manganese. La quantità di sodio è bassa per questo è ideale per chi ha problemi di ipertensione. La quantità di selenio è circa due volte di più rispetto a quello presente nel riso bianco, mentre la quantità di ferro è circa quattro volte di più rispetto a quello presente nel riso bianco. Il calcio e il magnesio favoriscono la salute di ossa e denti, mentre il ferro non-eme ci aiuta in caso di anemia, ma per poterlo assorbire bisogna associarlo con una fonte di vitamina C.
Le vitamine del gruppo B, i sali minerali e il triptofano, un amminoacido che produce la serotonina, ci aiutano in caso di stanchezza e stress.
In cucina, possiamo usarlo per creare dei bei piatti unici e salutari. Ad esempio, potreste mangiare un’insalata di riso venere con zucchine, gamberetti o feta con il limone, nella quale vi troviamo il carboidrato (il riso venere), la proteina (i gamberetti o la feta), la verdura (le zucchine) e il grasso buono (l’olio extravergine d’oliva). Il limone, come ho accennato prima, serve per poter assorbire meglio il ferro non-eme. Inoltre, è un alimento versatile, che si può prestare per creare tanti bellissimi piatti combinando insieme ingredienti buoni e alleati per la nostra salute.