Sos Nutrizione: Le proprietà delle lenticchie!
Nell’articolo precedente, vi ho descritto alcuni benefici dei legumi. Oggi, mi vorrei soffermare su un legume, che, sarà stato sicuramente mangiato nella notte di Capodanno come auspicio di ricchezza……le Lenticchie.
Innanzitutto, 100g di lenticchie secche crude apportano 291 kcal. La quota proteica equivale a 23g/100g, il contenuto in carboidrati è pari a 51g/100g, la quantità di fibra corrisponde a 13,8g/100g e il contenuto in grassi è bassissimo (1g/100g). Anche se sono elevati i carboidrati, le lenticchie sono note per essere una buona fonte di proteine vegetali, come tutti gli altri legumi.
Le fibre svolgono diverse funzioni nell’organismo. Sono in grado di stabilizzare la concentrazione degli zuccheri nel sangue diminuendo la digestione dei carboidrati e l’assorbimento degli zuccheri. Hanno la capacità di ridurre il colesterolo cattivo nel sistema circolatorio. Infine, aumentano il senso di sazietà e aiutano in caso di stitichezza grazie alle proprietà lassative.
Le lenticchie sono una buona fonte di sali minerali, tra cui vi troviamo: potassio, fosforo, ferro, calcio, magnesio, zinco, rame, sodio, selenio. Il potassio regola i livelli di pressione e risulta utile in soggetti affetti da pressione alta. Nelle lenticchie è presente il ferro, che le rende un ottimo alimento in caso di anemia. Ma, per poterlo assorbire è necessario mangiarle con una fonte di vitamina C. (Ricordiamoci che nelle lenticchie è presente il ferro non-eme, che è di difficile assorbimento rispetto al ferro eme).
Per quanto riguarda le vitamine, sono presenti quelle del gruppo B (B1, B2, B3, B9), la vitamina C e la vitamina K. Le lenticchie dovrebbero essere presenti anche nei piani alimentari delle donne in gravidanza per la presenza dell’acido folico, ossia la vitamina B9, che è importante per la crescita del bimbo. In generale, la vitamina B9 deve essere assunta da tutti perché migliora il funzionamento del sistema nervoso e favorisce la sintesi del DNA, delle proteine e dell’emoglobina (necessaria per i globuli rossi).
Le lenticchie potrebbero causare dolori addominale, gonfiore e flatulenza, problemi causati dalla fermentazione di oligosaccaridi. Per evitare tali problemi, potreste cucinarli con erbe aromatiche (salvia, alloro) oppure consumarli in versione decorticata o passarli con un minipimer.
Al prossimo appuntamento con la vostra Biologa Nutrizionista!