Ora solare - Sos Città

30Ott 2021 by Sos Città No Comments

Ora solare 2021: questa notte le lancette vanno un’ora indietro!

Ora solare 2021. Anche per quest'anno diciamo addio all'ora legale! Con l'arrivo dell'autunno e con l'inverno oramai alle porte, è infatti arrivato il momento del consueto cambio orario. Questa notte infatti, alle ore 3 del mattino, le lancette dell'orologio andranno spostate di un'ora indietro! Dormiremo un'ora in più è vero, ma dovremo rinunciare ad un'ora di luce con le giornate che ben presto diventeranno sempre più corte! L'ora solare resterà in vigore fino al 27 marzo del 2022, mese che segnerà il passaggio delle lancette nuovamente di un'ora in avanti in favore dell'ora legale. Naturalmente il passaggio sarà automatico per tutti i dispositivi elettronici quali tablet, smartphone e computer che si aggiorneranno da soli, mentre per quanto concerne orologi manuali e/o da parete bisognerà spostare manualmente le lancette di un'ora indietro.

Stanotte si mette un’ora in avanti: torna l’ora legale!

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Pensavate di esservene liberati? E invece no! Questa notte, in particolare tra sabato 27 Marzo e domenica 28 Marzo, torna l'ora legale. Pertanto le nostre lancette dovranno spostarsi di 60 minuti in avanti, dalle 2 alle 3, a discapito di un'ora di sonno. L’ora legale resterà in vigore fino al mese di ottobre, ovvero fino alla notte fra sabato 30 e domenica 31 ottobre 2021, quando si rifarà il cambio tornando all’ora solare. Potrebbe essere l’ultima volta, perché da tempo l’Unione europea spinge per eliminare l'ora legale. La decisione definitiva era attesa nel 2020 ma, con l’emergenza coronavirus in corso, non se ne è più parlato e la faccenda è slittata a data da destinarsi.

Torna l’ora solare: lancette indietro di 60 minuti. Ma potrebbe essere l’ultimo cambio.

Cronaca

Torna l'ora solare: lancette indietro di 60 minuti. La notte tra sabato 27 e domenica 28 ottobre si passerà dall’ora legale a quella solare. Esattamente alle 3 le lancette torneranno indietro di 60 minuti facendoci guadagnare un’ora di sonno. Questa però potrebbe essere l’ultima volta, poiché a fine agosto 2018 il presidente della Commissione Europea, Jean-Claude Juncker, ha annunciato di poter abolire il cambio orario e la proposta dovrà essere discussa prima dagli organismi parlamentari europei e poi eventualmente dai singoli Stati. Eppure quell’ora quotidiana di luce in più, istituita legalmente, equivale ad un risparmio ambientale, energetico ed economico. Tenetelo a mente!

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