Sottoponte di corso Cavour: degrado, abbandono e rabbia dei residenti

“I residenti sono disperati perche qui la situazione è fuori controllo” – inizia con questa affermazione la denuncia di Sos Città nelle parole del Presidente Danilo Cancellaro e del vicepresidente, Dino Tartarino.

Siamo in pieno centro a Bari, precisamente in Corso Cavour, dove tutta l’area del sottoponte, precisamente dal liceo scientifico Scacchi sino a via Dieta di Bari, vive una condizione di estremo degrado e abbandono, sotto gli occhi delle migliaie di persone che ogni giorno sono costrette ad attraversare quel tratto per via delle famose scale che collegano il centro con via Capruzzi.
“I residenti ci contattano ogni volta disperati per via della situazione che ormai quotidianamente sono costretti a vivere e a sopportare. Le problematiche segnalate vanno dalle più disparate: dai rifiuti per strada ai vasconi delle piante trasformate in vere discariche a cielo aperto, dalla puzza tremenda di urina alla presenza di deiezioni, non solo canine purtroppo, ritrovate nel tempo” – racconta Danilo Cancellaro, facendosi portavoce delle segnalazioni ricevute sulla pagina Facebook di Sos Città – “La situazione più pericolosa però è il bruttissimo giro di tossicodipendenti che, in qualsiasi ora del giorno o della notte, approfittano della zona un po’ più nascosta, per far uso indisturbato di sostanze stupefacenti con l’aggravante di lasciare materiale e siringhe per terra e alla mercé di tutti. Soprattutto di sera la zona diventa poco raccomandabile per la presenza di persone ubriache o, peggio ancora, sotto effetto di sostanze stupefacenti” – prosegue Dino Tartarino.

“Quello che più ci indigna è che ci ritroviamo in una delle zone principali della città, dinanzi ad alcuni palazzi che rappresentano anche la storia della nostra Bari come il palazzo che ospita il liceo Scacchi appunto o il palazzo Borracci, proprio ai piedi del ponte. I residenti ci hanno raccontato di aver segnalato più volte, ma senza successo. ” – proseguono Cancellaro e Tartarino.
“Qui manca una pulizia costante, mancano completamente i controlli, manca l’illuminazione del sottoponte che potrebbe fungere da deterrente a simili comportamenti, e purtroppo mancano anche le istituzioni perchè non si può non intervenire in questa situazione. Per questo vogliamo lanciare un appello al sindaco Antonio Decaro con la speranza che possa prendere a cuore questa segnalazione e cercare di restituire decoro a questo piccolo tratto di città, ma ricco di così tanta storia che meriterebbe di essere meglio valorizzato e meglio curato, non soltanto per il bene dei residenti giustamente arrabbiati, ma per il bene di tutti i baresi” – concludono.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *