Sos Nutrizione: qual è la differenza tra diuretico e drenante?
Oggi vi vorrei parlare della differenza tra sostanza drenante e sostanza diuretica.
Le sostanze con potere drenante hanno la caratteristica di riportare nella circolazione sanguigna i liquidi che di solito vengono accumulati nei tessuti muscolari. I liquidi poi sono espulsi con la sudorazione e con le urine.
Le sostanze drenanti sono utili in caso di smagliature, pancia gonfia, cattiva circolazione e ritenzione idrica. Inoltre, ci aiutano ad eliminare le sostanze dannose per l’organismo.
Tra gli alimenti, che svolgono tale funzione, ritroviamo: il cetriolo, il finocchio, l’ananas, il sedano, l’anguria, il pomodoro, gli asparagi, il carciofo, l’avena, il mirtillo, il limone, la barbabietola, la pesca bianca, gli spinaci, i ravanelli. Ad esempio, la barbabietola esprime le sue azioni drenanti sia cruda, sia bollita, sia sotto forma di frullato; i limoni e tutti gli altri agrumi sono ricchi di vitamina C ed è quest’ultima che svolge la funzione drenante; i ravanelli hanno una quantità di fibra elevata e ciò contribuisce ad eliminare le sostanze di scarto presenti nell’organismo; i mirtilli sono ricchi di acqua e di sali minerali e, oltre ad avere una funzione drenante hanno la capacità di prevenire possibili infezioni urinarie.
Inoltre, anche le tisane, l’aloe vera e il tè verde sono delle ottime sostanze drenanti. Ma ricordatevi, che per drenare l’organismo dovete bere molta acqua e svolgere l’attività fisica.
Gli alimenti con potere diuretico aumentano l’eliminazione dei liquidi con le urine, processo noto come diuresi. Sono usati sia in caso di ipertensione perché riducono il volume del sangue e della pressione che questo esercita sulle pareti vascolari sia in caso di insufficienza cardiaca perché permettono ai tessuti di eliminare l’accumulo dei liquidi nei tessuti.
Anche se ogni sostanza diuretica svolge una propria funzione, in generale modificano il bilancio salino a livello dei reni, sostenendo l’aumento della concentrazione di sodio e di altri sali nelle urine con conseguente rilascio di acqua nei vasi sanguigni. Per questo, gli alimenti diuretici aumentano la necessità di urinare.
Gli alimenti, che hanno questa funzione, sono: il ciliegio, la betulla, il tarassaco, l’ortica, il caffè, il biancospino, l’olmaria, l’equiseto, il ginepro, la verga d’oro, il prezzemolo, il carciofo, l’ananas, il finocchio, il tè verde, gli asparagi, il cetriolo, l’anguria, il melone, i finocchi, tutti i tipi di insalata, il sedano, il peperone, le carote, l’ananas, l’anguria, la mela cotta e cruda, la cipolla, la pesca bianca. Facciamo alcuni esempi. Le foglie d’ortica sono usate sia per la funzione diuretica sia in caso di reumatismi, dolori muscolari ed artrite e devono essere consumate bollite in decotto. Il biancospino ha un effetto diuretico e regolarizza i fluidi e, infatti, in casi di ritenzione idrica si consiglia di consumarlo con una bella tazza di tè. Infine, il prezzemolo ha sia un’azione diuretica sia regolarizza la pressione e si consiglia di mangiarlo crudo per assumere la vitamina C, il betacarotene e il potassio, che è colui che elimina i liquidi in eccesso.