Dopo 6 settimane di zona rossa, la Puglia dal 26 aprile tornerà ad essere zona arancione con delle misure meno restrittive rispetto alle settimane precedenti. Vediamo insieme cosa cambia
SPOSTAMENTI
E’ consentito spostarsi liberamente all’interno del proprio comune dalle ore 5:00 alle ore 22:00.
Sono altresì consentite le visite ad amici e parenti, all’interno del proprio Comune, dalle 5 alle 22, in massimo di due persone (non si calcolano gli eventuali conviventi con meno di 14 anni o non autosufficienti).
BAR E RISTORANTI
Bar, ristoranti e le altre attività di somministrazione, non possono fare servizio al tavolo. Sono consentiti solo l’asporto e le consegne a domicilio, nel rispetto dei seguenti orari:
- asporto dalle 5 alle 22, tranne che per bar, pub, birrerie e locali con codice Ateco 56.3, che devono terminare la loro attività alle 18;
- delivery: senza limitazioni di orario.
NEGOZI
Non ci sono limitazioni. Tornano ad essere tutti aperti, senza distinzioni o limitazioni.
E’ opportuno però ricordare che nei giorni festivi e prefestivi, sono chiusi i centri commerciali, fatta eccezione per le farmacie, parafarmacie, presidi sanitari, lavanderie e tintorie, alimentari, prodotti agricoli, fiorai, tabacchi, edicole e librerie.
SCUOLA
In virtù del nuovo decreto riaperture, dal 26 aprile e fino alla fine dell’anno scolastico, si torna in classe anche nelle scuole superiori (secondarie di secondo grado), fatta salva la possibilità, in Puglia, per optare per la DAD su richiesta dei genitori interessati.
ATTIVITA’ SPORTIVA
Si applicano le medesime regole in vigore sino ad oggi. Misure meno restrittive sono previste solo per la zona gialla.
SERVIZI ALLA PERSONA
In zona arancione riaprono i servizi alla persona come parrucchieri, barbieri e centri estetici.