Amore per il proprio quartiere: a San Girolamo i cittadini danno il giusto esempio

Una bella novella di civiltà e sostenibilità arriva direttamente dal Waterfront di San Girolamo dove un gruppo di residenti costituitosi sulla pagina Facebook “Vivere a San Girolamo e Fesca”, sulla scia di quanto fatto sul lungomare di Santo Spirito, ha inaugurato un’iniziativa che associa buonsenso e creatività: su tutta la zona del quartiere che affaccia sul mare sono stati posizionati vicino ai lampioni o ai bidoni numerosi barattolini di metallo, pitturati e decorati con colori a tinte vivaci trasformati in portacicche con l’obbiettivo di sensibilizzare i cittadini e salvaguardare l’ambiente.

La questione dei mozziconi di sigarette purtroppo in Italia è priva di una seria regolamentazione sia a livello di legge nonostante l’articolo 40 n. 221/2015 sul divieto di abbandono pubblico di mozziconi da parte dei cittadini e sull’installazione di posacenere pubblici da parte dei Comuni, sia a livello di cultura, ma se da qualche tempo abbiamo compreso che buttare una carta o un fazzoletto per terra è sinonimo di inciviltà e di ignoranza, lo stesso dovremmo considerare per le cicche una volta finite le sigarette che abbiamo fumato, perché altamente nocive e inquinanti. Infatti i dati statistici informano che in Italia ogni anno le cicche immesse nell’ambiente sono 72 miliardi contenenti 300 tonnellate di nicotina, 1500 tonnellate di catrame e condensato, 12200 tonnellate di acetato di cellulosa e molti altri elementi inquinanti, quindi esse sono a tutti gli effetti un rifiuto tossico da smaltire adeguatamente e non da disperdere nell’ambiente, per terra, in spiaggia, sotto la sabbia o in mare, addirittura nei tombini, nei lavandini o nei WC.

Quindi lodevole è l’impegno dei “Vivere a San Girolamo e Fesca”, perché spontaneo e indipendente, ma capace di poter stimolare l’amministrazione all’installazione di posacenere in una aerea ad alta aggregazione sociale come il neonato Waterfront, così come vuole la legge sull’ambiente. Sembra assurdo infatti che la quantità di cestini portarifiuti e posacenere in spiaggia e sul lungomare sia notevolmente bassa rispetto all’ammontare dei cittadini attesi quotidianamente.

Il gruppo ci tiene ad informare che il prossimo obbiettivo è quello di portare i barattolini portacicche anche nei locali, nei bar e nelle attività commerciali della città e a chiunque li ritenesse utili per allargare i confini della loro iniziativa sociale.

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