Un paio di settimane fa, un cittadino condivise con noi alcuni suoi dubbi sull’eventuale inquinamento che potesse provocare questo traliccio sito sul lastrico del palazzo Enel, in Via Capruzzi. Noi ci siamo subito attivati chiedendo informazioni all’ente preposto, ovvero l’ARPA Puglia. Siamo riusciti ad ottenere una risposta e la risposta è positiva in quanto possiamo affermare che da quel traliccio non viene generata nessun tipo di emissione che possa provocare danni all’ambiente o all’uomo.
Volendo essere precisi, sul traliccio in questione, vengono generate “emissioni” di tipo elettromagnetico a radiofrequenza, in quanto risultano installate, oltre le svariate parabole per collegamenti in ponte radio, anche ripetitori di telefonia mobile dei gestori WIND e H3G.
Tali emissioni devono rispettare un limite di 20 V/m, limite che risulta ampiamente rispettato in quanto, in seguito agli ultimi rilievi effettuati dal DAP ARPA di Bari, i valori di campo risultano essere inferiori al valore di 5,03 V/m.
Ci hanno comunicato che nei prossimi mesi sono in programma ulteriori rilievi finalizzati al rilascio del certificato di conformità post attivazione per gli impianti di telefonia mobile installati sul traliccio, nel corso del quale presteranno particolare attenzione al monitoraggio degli ambienti abitativi.
Dunque anche questa è risolta e siamo felicissimi di aver soddisfatto i dubbi sollevati da un nostro concittadino. Se avete problemi, non esitate a scriverci, ci pensiamo noi!
