“Accademia del Lavoro”: apprendistato per giovani tra i 16 e i 21 anni a rischio

È in pubblicazione sul sito del Comune di Bari, sezione “altri avvisi” a questo link l’avviso del progetto “Accademia del lavoro” finalizzato all’individuazione di aziende del territorio di Bari e della sua area metropolitana per l’attivazione di percorsi di apprendistato di primo livello per giovani compresi tra i 16 e i 21 anni a rischio di emarginazione sociale.

Chi sono i destinatari del progetto?

Destinatari del progetto sono giovani, residenti nel Comune di Bari da almeno 6 mesi,  segnalati dai Servizi sociali comunali e/o dai Servizi sociali del dipartimento di Giustizia minorile, da assumere con contratto di apprendistato di primo livello per il conseguimento del certificato di specializzazione tecnica superiore.

C’è un contributo economico per le imprese?

L’avviso prevede l’erogazione di un contributo economico e contestuale bonus all’assunzione per le imprese partecipanti alla misura, fino ad un massimo di 10 apprendistati attivabili del valore di 5.000 euro ciascuno.

I percorsi possibili sono relativi alle 20 specializzazioni tecniche superiori previste dall’allegato C al Decreto del Ministero dell’istruzione, dell’Università e della Ricerca del 7 febbraio 2013 avente per oggetto “Definizione dei percorsi di specializzazione tecnica superiore di cui al Capo III del decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 25 gennaio 2008, pubblicato sulla G.U. n. 91 del 18.04.2013”.

Chi può presentare domanda?

Possono presentare la propria candidatura ad attivare la misura le aziende con sede legale e/o unità operativa nell’area metropolitana di Bari in possesso dei requisiti per l’apprendistato di primo livello, in regola con le norme di salute e sicurezza nel lavoro, che abbiano assolto all’obbligo di cui alla Legge 68/99 in materia di tutela del lavoro delle persone differentemente abili e che siano in regola con la posizione contributiva: piccole, medie e grande imprese; imprese commerciali; società di servizi; imprese bancarie ed assicurative; organismi del terzo settore; cooperative sociali; aziende socio-sanitarie private; piccole imprese commerciali di prossimità.

Gli organismi beneficiari non dovranno aver proceduto a licenziamenti collettivi per riduzione di commesse o licenziamenti per riduzione di personale.

Costituisce vincolo inderogabile che gli organismi beneficiari siano insediati nel territorio indicato da almeno sei mesi a partire dal 2 novembre (data di pubblicazione dell’avviso).

Il contributo, pari a 5.000 euro per ogni contratto di apprendistato attivato, verrà erogato alle aziende che utilizzeranno i servizi di matching domanda e offerta e di preselezione del Job centre Porta Futuro Bari, sulla base dei candidati segnalati.

La dotazione finanziaria complessiva del progetto ammonta a 500.000 euro. Il  contributo verrà assegnato nell’ordine cronologico di ricezione delle domande la cui istruttoria avrà avuto esito positivo, sino ad esaurimento delle risorse disponibili.

L’istanza di candidatura, da compilare secondo il format allegato all’avviso e contenente la documentazione prevista dal bando, dovrà essere firmata digitalmente e trasmessa all’indirizzo politichedellavoro.comunebari@pec.rupar.puglia.it a partire da martedì 2 novembre.

A completamento delle fasi di verifica di ammissibilità, sarà predisposto l’elenco dei soggetti ospitanti al progetto “Accademia del Lavoro” di cui al Piano regionale delle politiche familiari – Macro Area 1 – Scheda n. 5.

Successivamente agli esiti del processo di verifica dell’ammissibilità delle istanze di candidatura verrà dato riscontro agli interessati mediante pubblicazione sul portale istituzionale del Comune di Bari.

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