L’amianto è quel materiale utilizzato in Italia, a partire dagli anni ’70, per la costruzione della maggior parte degli immobili. Di costruzioni in amianto a Bari ce ne sono tante, ivi compresa l’ex scuola Duse a San Girolamo, sita in un terreno tra la via principale del quartiere, Strada San Girolamo, e via Costa.
Da qualche mese l’area è in evidente stato di abbandono dopo che, in seguito ai lavori di bonifica, sono stati ritrovati rifiuti di amianto nel suolo. L’utilizzo dell’amianto oggi è severamente vietato essendo pericoloso per la salute umana e causa di tumori, soprattutto ai polmoni se inalato. Ed è proprio questo quello che preoccupa i cittadini di San Girolamo.
“Il materiale tossico è stato ricoperto, senza nemmeno troppi accorgimenti, con semplici buste di plastica, mantenute con pezzi di pietra quando in realtà andrebbero completamente sigillati per evitare diffusioni, e abbandonate lì, esposte a tutti i tipi di condizioni climatiche: piogge, afa, sole, umidità…tutti agenti che possono provocare dispersione di amianto nell’aria e conseguente inalazione dello stesso da parte dei cittadini” – lamenta il Pres. dell’ass. Sos Città, Danilo Cancellaro – “Bisogna ricordare all’amministrazione comunale che esattamente a 50 mt dal terreno vi è un’altra scuola comunale, il Costa, nonché di fronte, un’altra ancora, la E28, e a qualche centinaia di metri, ancora un’altra, ovvero la nuova Duse. Senza considerare la piazza, la casa di riposo, le abitazioni e quant’altro!”
La maggiore pericolosità dell’amianto sta proprio nella sua conservazione: tanto più è pericoloso, quanto più è esposto a qualsiasi tipo di sollecitazione meccanica, eolica, da stress termico o dilatamento di acqua piovana, diffondendo fibre tossiche nell’aria.
“I cittadini hanno bisogno di chiarezza, hanno bisogno di risposte certe. È finita l’epoca dei proclami, soprattutto perché in questo caso parliamo della salute delle persone e soprattutto dei più piccoli che frequentano le scuole limitrofe, che rappresentano il futuro di questa città!” – tuona il vicepresidente di Sos Città, nonché vice coordinatore cittadino di Forza Italia, Dino Tartarino – “L’amministrazione comunale, nella persona dell’assessore all’Ambiente, devono garantire la bonifica e la messa in sicurezza dell’area altrimenti saremo costretti ad avanzare una denuncia alla Procura della Repubblica per danni ambientali, con il sostegno coeso e forte di tutti i cittadini di San Girolamo”
“Nel video dell’ultimo tormentone estivo del rapper milanese Fedez, L’Amore Eternit, scrive che a volte lo Stato Italiano è molto simile all’amore: prima ti fotte e poi ti abbandona. Possiamo dire la stessa cosa in questo caso: l’amministrazione comunale prima ha “fottuto” i residenti dando avvio ai lavori in periodo elettorale (parliamo di maggio 2014) salvo poi abbandonarli a tutte le conseguenze del caso, con l’unica importante differenza che, in questa caso, l’amore, verso la città nonché verso i cittadini, è completamente assente!” conclude Cancellaro